I TAR possono accogliere qualsiasi tipo di ricorso, difatti, respingendo in via cautelare o per controversie esclusivamente giuridiche qualsiasi provvedimento, ma non possono mai entrare nel merito. Tutte le loro sentenze anche quelle di accoglimento, finiscono sempre con la stessa formula, non può essere il TAR a certificare abilitazioni prese in Italia o all’Estero, o dare abilitazioni, come scrivono gli stessi giudici anche alla fine dell’accoglimento dei ricorsi, rimandando la materia al Miur.
In ogni caso, il TAR, pur disponendo l’annullamento dei decreti di rigetto, riconosce il fatto di non potersi sostituire all’amministrazione nell’accertamento del diritto al riconoscimento che compete, di conseguenza, esclusivamente al Ministero dell’Istruzione.
LEGGI ⇒ vedi il concorso ordinario pronta la banca dati
In pratica, i giudici non abilitano nessuno e non possono farlo. Ricordano, essi stessi infatti, che il riconoscimento delle specializzazioni all’insegnamento è prerogativa sempre e solo del MIUR (prerogativa esclusiva).
Ovviamente impugnare una atto del Miur da parte dei docenti significa nel caso sia accolto questo stesso atto dal TAR rendere nullo quell’atto. Si annulla l’atto ma non si ottiene certo un’abilitazione all’insegnamento.
LEGGI ⇒ vedi il concorso ordinario pronta la banca dati
Le scuole ed i dirigenti scolastici rispondono solo al MIUR e mai ai TAR come si è visto dai recenti depennamenti da GPS. I Dirigenti Scolastici non riconoscono titoli non certificati dal MIUR.
Vedi ⇒ riapertura termini e tavolo PAS
Non può in pratica, un gruppo di giudici, non né ha ne competenza, né merito, dare qualsiasi patente di abilitazione all’insegnamento.
Il ricorso può anche trovare accoglimento con conseguente annullamento dei provvedimenti impugnati, ma questo non significa che le abilitazioni sono valide o che il ricorrente è abilitato per il Miur. Il Tar non ha il potere di imporre le abilitazioni al MIUR. In pratica, solo il Miur può concedere abilitazioni all’insegnamento e nessun TAR.
Pretendere che sia il TAR che ha solo un compito amministrativo a dare patenti di abilitazioni è come pretendere che diano anche i giudici le qualifiche di medici, oppure certificazioni professionali, varie.
